“Grazie di tutto da parte mia e del mio gruppetto di milanesi… è stata una lunga ma interessante giornata. Siamo stati molto bene lì al Casati e bellissimi i 2 eventi culturali. Ogni anno Mondovì mi colpisce per qualcosa di nuovo e meraviglioso.”
Ecco il messaggio inoltrato già domenica sera all’Accademia della Castagna Bianca di Mondovì da una partecipante al XXII Capitolo Solenne della stessa e organizzato in collaborazione con l’ICB Casati-Barac, l’unico collegio ancora attivo in provincia di Cuneo. I due “eventi culturali” cui si riferiva la scrivente erano le visite – suddivisi in due gruppi di oltre quaranta persone ciascuno – alla Chiesa della Missione, capolavorlo di Andrea Pozzo, e alla mostra “Bastoni, utilità e prestigio” nel vicino Palazzo di Città dove rispettivamente gli amici Lorenzo Barucco e Silvio Matteo Bosarelli (collezionista dei bastoni) hanno letteralmente irretito i partecipanti con la loro scienza e passione. Al Casati-Baracco invece, dopo il ritrovo con una colazione campagnola curata dall’Accademia, e l’intervallo dei due momenti di cui sopra, si è svolta la parte istituzionale del capitolo con accenni a “Mondovì città degli studi”, la presentazione delle quattordici confraternite ospiti (tre provenienti dalla Provenza), l’intronizzazione di tre nuovi accademici e il pranzo conclusivo preparato e servito dallo staff dell’istituto con unanimemente apprezzati piatti e vini della tradizione locale e terminato con la gradita sorpresa di una meringata-Mont Blanc col logo dell’istituto. Mentre alla parte alta della città si era saliti tutti in gruppo con la funicolare, a valle molti sono tornati percorrendo a piedi il bel sentiero ammantato dei colori autunnali che attraversa il Bosco della Nova, proprietà dell’istituto ospitante, accompagnati dal presidente Giorgio Colombo, nostro socio.