La 5ª edizione della Rassegna del Giornalismo Agroalimentare e Agroindustriale Pro Sud si è appena conclusa, segnando un grande successo in termini di partecipazione e contenuti.
L’evento, che si è svolto dal 21 al 23 novembre 2024 presso il Museo Nazionale del Bergamotto e del Cibo di Reggio Calabria, ha rappresentato un’importante vetrina per le eccellenze agroalimentari e agroindustriali del Sud Italia.
Organizzato dalla Fondazione ITS Academy per l’Efficientamento Energetico di Reggio Calabria, presieduta dal prof. Vittorio Caminiti e diretta dal dott. Giuseppe Sciacca, l’iniziativa ha coinvolto operatori, esperti e appassionati del settore, con un programma ricco di attività interattive, convegni e premiazioni.
Un momento centrale dell’evento è stato il coinvolgimento del maestro Gerardo Sacco, celebre orafo e ambasciatore culturale del Mezzogiorno, che ha presentato la sua ultima creazione, la “Tartaruga”, un gioiello simbolico che celebra l’impegno per la sostenibilità e la protezione dell’ambiente. Sacco, oltre a partecipare come testimonial ufficiale, ha anche preso parte alla cerimonia di premiazione, dove sono stati riconosciuti i meriti di figure di spicco nel mondo del giornalismo agroalimentare e agroindustriale: Beppe Convertini E Edoardo Raspelli, che si sono distinti per la loro eccellenza nel raccontare le storie e le tradizioni agroalimentari italiane. Non solo i due giornalisti hanno apprezzato il premio, la manifestazione, rimanendo suggestionati dalla location dell’evento, il Museo Nazionale del Bergamotto, ma hanno preteso di associarsi alla Confraternita del Bergamotto e del Cibo di Reggio Calabria, volendo con questo gesto suggellare un rapporto e rimanere in contatto con la nostra realtà.
Il programma ha visto anche la partecipazione di numerosi esperti, tra cui ricercatori e imprenditori, che hanno condiviso le loro esperienze sul tema dell’efficienza energetica, della sostenibilità e dell’innovazione nel settore agroalimentare. I laboratori esperienziali, le degustazioni e i cooking show hanno offerto ai partecipanti l’opportunità di conoscere e apprezzare i prodotti tipici del Sud Italia, con un’attenzione particolare all’efficienza energetica e alla valorizzazione delle risorse locali.