Domenica 8 settembre 2024 si è svolto in Valpolicella l’annuale incontro dello SNODAR con le altre confraternite gastronomiche.
È stata una festa molto partecipata, con circa centocinquanta presenti, che ha avuto la fortuna di godere del bel tempo durante la mattinata, con la messa celebrata da Don Francesco Grazian presso la storica chiesa di Santa Maria Valverde, tanto cara al nostro sodalizio, e resa solenne dall’accompagnamento dei nostri cavalieri maestri musicisti Fabio Pupillo al flauto e Igino Semprebon al violino.
Successivamente si è proceduto con la cerimonia di investitura all’aperto, sul sagrato della stessa chiesa, che è un magnifico terrazzo dominante la Valpolicella, di quattro nuovi cavalieri dello SNODAR:
– Diego Cottini, imprenditore vitivinicolo della nostra zona
– Umberto Coletti, imprenditore trevigiano nel settore arredamento ed impianti per hotel, gelaterie e ristoranti
– Walter dalle Molle, titolare di una farmacia storica di Verona
– Don Giorgio Comerlati, parroco dell’Unità Pastorale di Marano, Valgatara e San Rocco
La giornata è continuata con la visita alla cantina Roberto Mazzi e Figli, incastonata nel centro del piccolo e suggestivo borgo di San Peretto di Negrar, dove i confratelli hanno potuto approfondire la conoscenza delle tecniche di produzione dei nostri celebri vini tradizionali.
Quando, verso l’una del pomeriggio, le nuvole si sono addensate e ha cominciato a piovere, i nostri ospiti erano già tutti all’interno del ristorante La Porchetta, che si trova proprio dirimpetto alla suddetta cantina, ed è iniziato il pranzo conviviale: antipasto di porchetta con giardiniera di verdure, risotto all’Amarone, guancialino brasato al Valpolicella con polenta e contorni, torta delle rose con crema, il tutto esaltato dagli ottimi vini della Cantina Mazzi.
A metà pomeriggio ha preso la parola il nostro Gran Maestro, Arnaldo Semprebon, per ringraziare e donare un omaggio enoico a tutte le confraternite presenti, che hanno brevemente presentato la propria attività:
– il Consolato del Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla
– la Confraternita del Baccalà alla Vicentina di Sandrigo (VI)
– la Confraternita della Vite e del Vino di Trento
– la Confraternita della Polenta di Vigasio (VR)
– la Confraternita Enogastronomica Lombarda della Franciacorta di Rovato (BS)
– la Confraternita Radici e Fasioi di Susegana (TV)
– la Confraternita del Cotechino Magro di Spessa (PV)
– l’Imperial Castellania di Suavia di Soave (VR)
– la Confraternita del Formaggio Piave di Feltre (BL)
– la Serenissima Signoria dei Vini del Piave di Oderzo (TV)
– l’Associazione Le Donne del Vino Valpolicella
– la Confraternita Erbette e Pissota di Verona
– la Confraternita della Polenta di Vigasio (VR)
– la Confraternita Ossi di Porco e Champagne di Custoza (VR)
– la Confraternita del Tabar di Concamarise (VR)
– la Confraternita Pasta, Fagioli e Champagne di Verona
– una rappresentanza dei nostri amici della città di Sezana (Slovenia)
E mentre la pioggia battente faceva indugiare i commensali, all’interno della sala hanno cominciato a risuonare, sempre più allegri, i canti popolari intonati dal gruppo de I Cantori de la Val di Fumane, capitanati dal nostro cavaliere Damiano Cottini, a cui presto si sono unite le voci di tutti i presenti, in un gioioso coro improvvisato e spontaneo fatto di amicizia, amore per il vino, per la buona tavola e per le tradizioni della nostra terra.